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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per la programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell'informazione
Direzione Generale Studi e programmazione sui sistemi dell'Istruzione, dell'Università, della Ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica

Prot. 1507

Roma, 26 giugno 2006

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26;

VISTO il D.P.R. 11 agosto 2003 n. 319 "Regolamento recante norme di riorganizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il D. Lgs 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il D.M. 28 aprile 2004 di riorganizzazione degli uffici dirigenziali, di livello non generale;

VISTA la circolare n. 5 del 18 gennaio 2006 del dipartimento dell'istruzione, con la quale sono state disciplinate le modalità di assegnazione del personale dirigente e docente della scuola presso gli Uffici dell'Amministrazione centrale del MIUR per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica, ai sensi della legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26, comma 8, per l'anno scolastico 2006/2007;

ACCERTATO che, alla Direzione generale studi e programmazione sui sistemi dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica sono stati assegnati 9 posti da conferire al personale docente e dirigente della scuola, in posizione di utilizzazione;

RITENUTO che, dopo l'espletamento della procedura di selezione di cui al bando prot. n. 388 del 27 febbraio 2006 si sono resi disponibili due posti dal 1° settembre 2006;

CONSIDERATA la necessità di provvedere alla loro immediata copertura al fine di corrispondere alle urgenti e pressanti attività istituzionali della Direzione generale studi e programmazione per l'area economico-informatica, connessa con l'attuazione dell'autonomia scolastica;

RENDE NOTO

è indetta la procedura di selezione per il collocamento fuori ruolo di dirigenti scolastici e di docenti ai sensi della legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26, comma 8, presso la Direzione generale studi e programmazione sui sistemi dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, per 2 posti nell'area economico-informatica.
La durata del collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici.
Le domande del personale interessato devono essere indirizzate al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione generale per gli studi e la programmazione sui sistemi dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica - Ufficio I - Via Carcani, 61 - 00153 ROMA e dovranno pervenire entro e non oltre il 14 luglio 2006.
E' nella facoltà del personale interessato la scelta delle modalità fra quelle di seguito indicate per il recapito delle proprie domande di partecipazione:

a. Raccomandata A.R.;
b. spedizione via fax n. 065809435 oppure 0658495569;
c. corriere espresso.

Le domande pervenute in ritardo rispetto al termine sopra indicato non saranno prese in considerazione, ancorché spedite o inviate in data antecedente.
Ciascuna domanda deve contenere le seguenti indicazioni:

  • Cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza o domicilio;
  • eventuale indirizzo di posta elettronica o numero di fax;
  • qualifica (se dirigente o docente), materia di insegnamento;
  • sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;
  • data di immissione in ruolo.

In allegato deve essere trasmesso il curriculum personale nel quale devono essere specificati i titoli culturali, scientifici e professionali posseduti e l'eventuale conoscenza di lingue straniere.
Gli interessati sono tenuti a rilasciare, sotto la propria responsabilità, in calce alla domanda, apposita dichiarazione di non avere presentato analoga richiesta presso altro ufficio centrale o regionale e di avere superato il periodo di prova.
Le domande prive di tali indicazioni, ovvero indirizzate genericamente al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, non saranno prese in considerazione.
Saranno esclusi dalla procedura di selezione coloro i quali avranno presentato analoga domanda verso altri uffici centrali o regionali.
La tipologia dei titoli, secondo la previsione della normativa citata in premessa, va ripartita in tre aree: titoli culturali, titoli scientifici e titoli professionali. Tra i titoli che possono essere presi in considerazione si indicano i seguenti a titolo meramente esemplificativo:

a. Titoli culturali - diplomi e lauree posseduti in aggiunta al titolo che da accesso alla carriera di appartenenza, specializzazioni universitarie, dottorati di ricerca, contratti universitari, vincita di altri concorsi, borse di studio;
b. Titoli scientifici - ricerche, pubblicazioni a stampa, articoli, prodotti multimediali, altri lavori originali;
c. Titoli professionali - incarichi svolti all'interno dell'Amministrazione dell'istruzione e delle istituzioni scolastiche, attività di progettazione, ricerca, sperimentazione, formazione anche nell'ambito di progetti che vedono coinvolti Università, I.N.D.I.R.E., I.N.Val.S.I., I.R.R.E., Centri di ricerca e formazione, ecc.

L'esame dei candidati è effettuato da una commissione appositamente costituita, attraverso la valutazione dei titoli presentati - tra i quali particolare rilievo assumono le pregresse esperienze professionali nello svolgimento di compiti connessi all'autonomia presso l'Amministrazione centrale e periferica del MIUR - e un colloquio finalizzato all'accertamento delle capacità relazionali del candidato e delle competenze coerenti con le problematiche dell'area di utilizzazione.
La commissione, prima di procedere all'esame dei candidati, elabora la tabella di valutazione ripartendo il punteggio complessivo (punti 100) tra titoli e colloquio, definendo ove lo ritenga necessario un minimo da conseguire nella valutazione dei titoli per accedere alla fase del colloquio. Sulla base del punteggio conseguito a seguito della valutazione dei titoli presentati e del colloquio sostenuto viene predisposto un elenco di idonei, dal quale, in relazione ai posti disponibili e ai compiti da svolgere, verrà individuato il candidato da collocare fuori ruolo. Alla presente procedura di selezione, improntata a criteri di trasparenza e a principi di legittimità amministrativa, non si applicano le norme per le procedure concorsuali del pubblico impiego.
Per tutto quanto non previsto, si applicano le disposizioni della circolare n. 5 del 18 gennaio 2006, citata in premessa.
Il presente avviso viene affisso all'albo della Direzione generale per gli studi e la programmazione sui sistemi dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, sita in Via Carcani, 61, ed inserito nei siti INTRANET ed INTERNET di questo Ministero.

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Prof. Giorgio Donna


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