Circolare Ministeriale n. 197/98

Oggetto: Direttiva ministeriale n. 939 del 29/12/97, concernente i progetti di interesse nazionale di cui all’art. 71, comma 2, lettera a) del vigente CCNL-Scuola sottoscritto il 4/8/95. Anni 1996 e 1997. Applicazione.

 

In data 24/3/98 è stata registrata dalla Corte dei Conti la direttiva ministeriale di cui all’oggetto, che si allega alla presente. Tale provvedimento individua, per gli anni 1996 e 1997, i progetti di interesse nazionale di cui all’art. 71, comma 2 lettera a) del vigente CCNL-Scuola e provvede al finanziamento dei compensi spettanti al personale della scuola in servizio sia nelle scuole che negli uffici centrali e periferici di quest’amministrazione, impegnato nella loro realizzazione.

Il punto 1 di detta direttiva n. 939/1997 individua e finanzia le attività realizzate dal personale in servizio nelle scuole, mentre il punto 3.1 individua le attività svolte dal solo personale in servizio negli uffici centrali e periferici.

A norma del punto 3.2, il finanziamento di tali ultime attività alla lettera b) del punto 3.1 a carico degli stanziamenti previsti per i singoli progetti da a) a o) del punto 1 e in parte (attività di cui alle lettere a) e c) del punto 3.1) a carico dello stanziamento di 200 milioni previsto nel medesimo punto 3.2. Siffatta destinazione degli stanziamenti fa sì che prima di procedere all’accreditamento dei fondi alle SS.LL. secondo i criteri di ripartizione provinciale previsti per gli anni 1996 e 1997 dal p. 2 della direttiva, sia necessario determinare la quota di detti stanziamenti da mantenere a livello centrale per il pagamento dei compensi spettanti al personale della scuola in servizio negli uffici centrali di questo ministero. Si fa pertanto riserva di comunicare alle SS.LL. le quote di stanziamento che saranno accreditate per la liquidazione del fondo di cui trattasi. Per l’immediato, intanto, le SS.LL. medesime potranno provvedere all’attività istruttoria, acquisendo tutti gli altri elementi necessari a determinare, d’intesa con le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione decentrata provinciale, le misure dei compensi al personale della scuola in servizio in codeste province che ha partecipato alla realizzazione dei progetti e delle attività specificati nell’anzidetta direttiva. Per quello di detto personale in servizio presso le sovrintendenze scolastiche regionali provvederanno gli uffici scolastici provinciali del capoluogo di regione.

 

Direttiva n. 939 del 29 dicembre 1997

 

Ministero della pubblica Istruzione

Gabinetto

 

emana la seguente direttiva

1. Le somme di cui in premessa vengono utilizzate per compensare le prestazioni aggiuntive rese dal personale della scuola, ai sensi dell’art. 71, comma 2, lettera a) del CCNL-Scuola, nell’ambito dei progetti di interesse nazionale di seguito indicati; negli anni solari 1996 e 1997:

a)

1) partecipazione dei dirigenti scolastici, dei direttori amministrativi dei conservatori e delle accademie e del personale Ata ad attività di aggiornamento professionale per la realizzazione e diffusione dei processi avviati di decentramento e semplificazione amministrativa;

2) attività finalizzata al recupero dell’arretrato relativo agli inquadramenti definitivi del personale della scuola nel CCNL. Per compensare dette attività vengono stanziate lire 3.445.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione generale del personale e degli affari generali e amministrativi;

b) monitoraggio delle modalità di utilizzo del fondo d’istituto. La direzione generale del personale è incaricata di curare la relativa attività di gestione e di organizzazione, costituendo, a tal fine, sia a livello centrale che periferico gruppi di lavoro composti anche con personale della scuola già in servizio presso gli uffici dell’amministrazione scolastica. Per compensare l’attività svolta da detto personale vengono stanziate lire 400.000.000;

c) attività connesse all’elaborazione, diffusione e utilizzazione dei materiali nell’ambito del piano di sviluppo delle nuove tecnologie. Per compensare il personale della scuola impegnato in tali attività vengono stanziate lire 400.000.000. La direzione generale per l’istruzione tecnica cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

d) attività di progettazione e realizzazione di piani provinciali per contrastare il disagio scolastico e realizzare il successo formativo. Per compensare l’attività prestata dal personale a livello centrale, di provveditorato agli studi ovvero di scuola, vengono stanziate lire 800.000.000. L’ufficio studi, bilancio e programmazione è incaricato di curare la relativa attività di gestione e di organizzazione;

e)

1) l’attività di elaborazione e diffusione di modelli di formazione dei docenti in conseguenza delle innovazioni relative all’insegnamento della storia nella scuola secondaria superiore;

2) elaborazione e realizzazione dei progetti sperimentali su percorsi di innovazione, compresa l’attività finalizzata alla attuazione della sperimentazione nei 150 istituti secondari superiori sul biennio di orientamento. Per compensare dette attività vengono stanziate lire 550.000.000. La direzione generale per l’istruzione classica, scientifica e magistrale cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

f) partecipazione dei dirigenti scolastici e dei docenti ad attività di formazione preordinata dell’operatività delle scuole di specializzazione e dei corsi di laurea delle università previsti dalla legge 19 novembre 1990 n. 341. A tal fine vengono attribuiti lire 300.000.000. La direzione generale del personale e degli affari generali e amministrativi cura la relativa attività;

g) partecipazione delle figure professionali della scuola coinvolte nell’applicazione delle norme sulla sicurezza di cui al dlgs 19/9/94, n. 626 e alla legge 19/3/96 n. 242 ad attività di aggiornamento professionale finalizzata alla preparazione di formatori. Per l’erogazione dei compensi al personale della scuola impegnato in tale formazione viene stanziata la cifra di lire 1.200.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione generale del personale e degli affari generali e amministrativi;

h) attività svolta dal personale della scuola a livello provinciale per l’avvio sperimentale dell’autonomia scolastica. Per compensare tale attività vengono stanziate lire 300.000.000. La direzione generale del personale cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

i) attività di consulenza, di coordinamento e di supporto amministrativo effettuata da scuole polo in seno a progetti nazionali che prevedano interazione tra più scuole, compresa quella di supporto operativo fornita alle altre istituzioni scolastiche per l’invio su supporto magnetico alle direzioni provinciali del tesoro dei dati necessari per l’effettuazione dei conguagli previdenziali e fiscali. Per compensare l’attività a tal fine svolta dal personale dirigente, direttivo amministrativo, docente e Ata vengono stanziate lire 600.000.000. La direzione generale per l’istruzione tecnica cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

l) attività finalizzata alla realizzazione degli adempimenti preordinati all’avvio dell’anno scolastico 1997/98, svolta dal personale Ata presso gli uffici scolastici provinciali a norma della circolare ministeriale n. 468 del 31 luglio 1997. Per compensare l’attività prestata da tale personale vengono stanziate lire 300.000.000. La direzione generale del personale e degli affari generali e amministrativi cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

m) attività prestata dal personale della scuola in servizio nelle province di Ancona, Macerata e Perugia. Per riconoscere il maggior impegno effettivamente prestato dal personale della scuola nelle disagiate condizioni verificatesi nelle suindicate provincie per effetto degli eventi tellurici dell’ottobre 1997 vengono stanziate lire 400.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dall’apposita struttura di coordinamento istituita con decreto ministeriale del 16 ottobre 1997. Il criterio di ripartizione dei fondi a livello provinciale di cui al presente punto viene utilizzato per le sole province interessate;

n) attività per l’elaborazione e realizzazione dei progetti svolta in seno ai centri territoriali per l’istruzione e la formazione in età adulta. Per compensare l’attività prestata in tale ambito vengono stanziate lire 400.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione generale dell’istruzione elementare;

o)

1) attività sperimentale di ricerca-azione sull’orientamento formativo nella scuola media. Per compensare l’attività prestata in tale ambito vengono stanziate lire 300.000.000;

2) attività di elaborazione e diffusione di modelli di formazione dei docenti in conseguenza delle innovazioni relative all’insegnamento della storia nella scuola media. Per compensare l’attività prestata in tale ambito vengono stanziate lire 250.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla direzione generale dell’istruzione secondaria di I grado.

2. I finanziamenti individuati a fianco di ciascun progetto sono ripartiti a livello provinciale come segue:

- per l’anno 1996, in relazione al numero degli alunni risultanti iscritti in ciascuna provincia;

- per l’anno 1997, in base alle unità di personale risultanti in organico per ciascuna provincia.

3. 1 Nei confronti del personale della scuola in servizio presso gli uffici centrali e periferici del ministero della pubblica istruzione vengono prese in considerazione le seguenti attività:

a) attività prestata in termini di supporto operativo alle relazioni sindacali o alla contrattazione decentrata relative al comparto scuola;

b) attività prestata nell’ambito dei progetti di cui al precedente numero 1;

c) attività prestata in termini di coordinamento e di supporto operativo nell’organizzazione e nella gestione delle attività di cui al precedente numero 1.

3.2 Per compensare il personale della scuola in servizio presso gli uffici centrali e periferici che abbia prestato dette attività vengono stanziate lire 200.000.000, che saranno ripartite tra gli uffici centrali e periferici di cui sopra in ragione delle unità di detto personale che prestano servizio in ciascun ufficio. Le attività di cui alla precedente lettera b), prestate dal personale in questione nell’ambito dei progetti individuati nel precedente punto 1, vengono finanziate a carico dei singoli stanziamenti ivi previsti.

3.3 L’attività di gestione e di organizzazione dei progetti di cui alle precedenti lettere a) e c) è curata dalla direzione generale del personale e degli affari generali e amministrativi d’intesa con gli altri uffici centrali interessati.

4. Le misure degli anzidetti compensi e i criteri per la loro erogazione vengono stabiliti:

- dal provveditore agli studi, d’intesa con le organizzazioni sindacali che partecipano alla contrattazione decentrata provinciale, per il personale in servizio nelle scuole e negli uffici scolastici periferici;

- dall’organo di vertice preposto all’ufficio centrale interessato, d’intesa con le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione decentrata nazionale, per il personale in servizio presso gli uffici centrali del ministero della pubblica istruzione.

5. Nelle ipotesi in cui il personale abbia prestato contemporaneamente servizio in più di un progetto il compenso può essere erogato con riferimento a un massimo di due progetti.

6. Il compenso in questione spetta a condizione che la prestazione resa non venga già retribuita a carico del fondo d’istituto, del fondo provinciale ovvero mediante l’erogazione del compenso per lavoro straordinario o altra fonte di finanziamento.

7. L’attività di organizzazione e di gestione dei singoli progetti sopra individuati attribuiti agli uffici centrali di questo ministero è oggetto di informazione alle organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione decentrata.